Direttore d'orchestra austriaco. Fu direttore stabile a Monaco, Darmstadt, Amburgo, Dresda (1934-43), Vienna (1943-45 e 1954-56), e ospite dei maggiori teatri e delle maggiori istituzioni sinfoniche del mondo. Chiamato a ventisette anni a Monaco da Bruno Walter, che lo volle presso di sé al Nationaltheater, B. ne assimilò la grande lezione interpretativa, applicata segnatamente al repertorio classico, romantico e tardoromantico tedesco, conservando tuttavia un gusto personale per i contrasti netti, per una dinamica nervosa e talvolta esuberante, che conferiva alle sue esecuzioni un che di anticonvenzionale. Accanto ad autori quali Mozart, Beethoven, Schubert, Brahms, egli mostrò di sentire particolarmente congeniale il contemporaneo Richard Strauss, del cui sinfonismo seppe rendere meglio di chiunque altro la varietà degli atteggiamenti e gli empiti, e di cui diresse le prime rappresentazioni della Donna silenziosa (1935) e della Daphne (1937). Dal 1945 si dedicò con crescente impegno al repertorio operistico classico-romantico, in particolare a quello di Mozart, di cui ha lasciato numerose e autorevoli incisioni discografiche.